La storia della posta è iniziata quando l'uomo ha sentito la necessità di scambiare informazioni a distanza. Queste informazioni potevano essere inoltrate attraverso l'uso di suoni o segnali di natura luminosa interpretabili a distanza. Con l'avvento della scrittura l'informazione prese a viaggiare attraverso l'oggetto che la conteneva sotto forma di segno. Lo sviluppo delle prime civiltà rese necessario un sistema affidabile che consentisse alle informazioni il trasferimento anche su lunghi percorsi: nacquero così i primi sistemi postali. Tali sistemi sfruttarono poi, di volta in volta, tutte le scoperte umane che consentivano il trasporto dell'informazione nel minor tempo possibile
Nel 1820 a Castel Gandolfo, così come in altri luoghi, il problema della consegna della posta era evidente. La corrispondenza non arrivava direttamente in paese ma nel vicino centro di Albano, dove giaceva finché un incaricato passava a ritirarla e in seguito a consegnarla. Il problema principale stava nel fatto che l'incaricato era analfabeta per cui non sapendo leggere gli indirizzi ed i destinatari aveva molta difficoltà nelle consegne.
Constatato il problema, nel 1820, i priori di Castel Gandolfo, su proposta del consigliere Antonio Jacorossi, stilarono un progetto che includeva il prelievo della corrispondenza in Albano, il trasporto e la consegna ai destinatari castellani e per la raccolta in Castel Gandolfo per le spedizioni. Il signor Jacorossi una sera, forse guardando il lago e sognando il mare, ha avuto questa grande intuizione.
Cassetta delle lettere, Castel Gandolfo |
Ancora oggi sul muro dell'ufficio postale è appesa una targa di bronzo un po' ostica da leggere, con i suoi caratteri sbalzati e scuri (immagine qui di fianco).
Successivamente il 6 maggio del 1840, grazie alla riforma postale voluta da Rowland Hill la Gran Bretagna introdusse anche il francobollo.
Ma bisognerà aspettare quasi la fine del secolo per i brevetti di altri modelli di cassetta delle lettere. Infatti il 3 aprile 1860 nasceva negli U.S.A. il servizio Pony Express ad opera dell'omonima società capitanata da
William H. Russell, Alexander Majors, e William B. Waddell. Il compito del
servizio era quello di far viaggiare velocemente la posta dall'est all'ovest
del paese. Le missive erano affrancate con francobolli ordinari da 10 o 12
centesimi a cui veniva aggiunta una etichetta di sovrapprezzo. Tra i leggendari
postini che operavano alla Pony Express vi fu Buffalo Bill.
Nel 1874 venne
creata l'Unione Generale delle Poste, che collegava le amministrazioni
postali dei vari Stati e permetteva di integrare i servizi
svolti tra di loro. Nel 1897 si trasformò in Unione Postale Universale con
l'apporto di nuovi Stati.
In conclusione, si può dire che l' 800 è stato il secolo con più riforme e innovazioni per il servizio postale.
Nessun commento:
Posta un commento